Ecommerce pet in Italia. Quanto vale e quanto varrà tra 10 anni?

I dati sull’ecommerce pet in Italia continuano a crescere anche se non esistono dati ufficiali sul valore e sul potenziale del settore (Pet) e del canale (ecommerce). Con il Team E-development grazie all’esperienza in Zampando abbiamo cercato di fare una panoramica sul mercato, sui competitors e sulle prospettive del settore nei prossimi 10 anni.

Il mercato Pet in Italia

Il mercato del pet food in Italia è un settore quanto mai fiorente. Secondo quanto riportato dal 23esimo rapporto Assalco-Zoomark su italiani e pet, il comparto supera i due miliardi di euro di fatturato (dato riferito al 2019). Nel calcolo entrano tutti i canali tradizionali (grocery, petshop tradizionali e catene), le nuove catene della gdo (punti vendita specializzati avviati da alcuni retail della gdo) e anche il mercato online, che nel 2019 ha fatturato circa 13 milioni di euro pari ad una quota di mercato del 0,6% del totale.

Il Potenziale del Ecommerce pet in Italia rispetto agli altri paesi europei

Partendo dalla quota di mercato dell’ecommerce Pet in Italia dello 0,6% iniziano le nostre riflessioni sul potenziale dell’ecommerce pet in Italia nei prossimi 10 anni. A livello di metodo abbiamo deciso di verificare ed analizzare nel tempo l’andamento dell’ecommerce pet in altri paesi (ad esempio Germania o USA).

Se valutiamo le analisi fatte dal politecnico di Milano nell’ultimo report sull’andamento dell’ecommerce B2C in Italia la quota di mercato dell’ecommerce in Germania, in particolare per la parte Pet, si attesta tra il 10 e il 13% del totale vendite.

Partendo da questa assumption possiamo ipotizzare che nei prossimi 10 anni il canale ecommerce in Italia possa passare da una quota di mercato dello 0,6% al 10% , Cosa significa in valore? Una bella cifra e cioè passare dagli attuali 13 ai 207 milioni annui previsti per il 2030. 

Il contesto Competitivo in Italia 

Il contesto competitivo in Italia diventa sempre più aggressivo ed evoluto con tutta una serie di nuovi players che si affacciano continuamente sul mercato nel tentativo di acquisirne la leadership. Ad oggi possiamo individuare 5 macro aree.

  1. Ecommerce Internazionali (ZOOPLUS, MISCOTA)
  2. Grandi Catene Retail che si affacciamo all’ecommerce (ARCAPLANET; ISOLA DEI TESORI; MAXIZOO; ecc.)
  3. Grandi Distributori (CIAM; GIULIUSPET)
  4. Specialisti Ecommerce (ZAMPANDO; PACOPET; ANIMALSTORE; DOGSITTER; ZOOEXPERT; BAUZAAR)
  5. Marketplace Generalisti (AMAZON; EBAY; MANOMANO; ecc.)

I Fattori di Successo

Conclusioni? L’ecommerce Pet in Italia ha un potenziale enorme che potrà essere colto da tutti i players che sapranno differenziarsi ed avere un posizionamento distintivo in termini di.

  1. Prezzo
  2. Gamma
  3. Integrazione e collaborazione
  4. Marketing Costo d’acquisizione del cliente

Si sa, l’ecommerce è “Price Sensitive”. Chi compra meglio avrà sicuramente un vantaggio competitivo su tutti gestendo pricing e margini a suo piacimento. Stesso discorso vale per quei players che sapranno acquisire e fidelizzare i propri clienti con costi bassi (vedi articolo del blog E-Development su Il costo d’acquisizione di un Cliente Ecommerce. Obiettivo 5%”)

Un altro fattore di successo sarà l’ampiezza di gamma: Amazon insegna.  Lavorare su nuove nicchie di prodotto e nuovi bisogni emergenti (vedi integratori, nutrizione e sostenibilità) potrà creare interessanti vantaggi.

Un ultimo fattore di successo sarà l’integrazione e collaborazione tra operatori del settore.  Le acquisizione e partnership che si stanno attivando in vari settori (vedi il settore del Vino con l’acquisizione di Tannico da parte di Campari) sono degli esempi che anche il “pet” prima o poi dovrà applicare.  Rinunciare a qualche “rendita di posizione” per aggregarsi e fare volume e massa critica mettendo a fattor comune sia le competenze di prodotto che digitali potrà essere una strategia vincente.

E-development ed il suo Team per un Ecommerce in Outsourcing 

Dal 2021 E-development  ha creato un Management Team specifico per l’internazionalizzazione attraverso il Digitale. Un mix tra giovani motivati e professionisti del “digital” con oltre 20 anni di esperienza rappresentano il punto di forza E-development.  Il tutto, attraverso un modello consolidato negli anni che punta all’analisi e al miglioramento dei risultati aziendali attraverso l’Innovazione. Insomma…. guardiamo innanzitutto i RISULTATI.

Se vuoi saperne di più contatta Massimiliano Masi (m.masi@e-development.it )