Short Master Ecommerce e Digital Economy. Si Parte

Ci siamo. Il 10 Settembre parte lo Short Master Ecommerce e Digital Economy di UNIBA in collaborazione con il centro TIRES dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Al centro di un percorso formativo  di 100 ore c’è la creazione di professionisti del digitale (Innovation manager; ecommerce manager; Social media manager ecc.) ma soprattutto di competenze in grado di modificare l’approccio al “digitale” delle aziende italiane.

Uno strumento importante per le aziende che vogliono INNOVARE attraverso la transizione digitale.

Obiettivi e Prospettive 

Come spiegato dal Prof Luca Petruzzellis coordinatore dello short Master Ecommerce e Digital Economy “Il nostro obiettivo è attivare un circolo virtuoso che aiuti le imprese, soprattutto quelle del sud, ad una reale transizione digitale. Senza professionalità e competenze adeguate non si può pensare di affrontare una sfida come quella che ci aspetta di riconversione ed innovazione”.

Lo SHORT MASTER IN DIGITAL ECONOMY è pensato per studenti, manager, professionisti, quadri aziendali che vogliono lavorare in un team di Digital marketing e comunicazione all’interno di aziende strutturate, startup e agenzie di comunicazione.

Calendario delle lezioni e Docenti

Il calendario delle lezioni è articolato in sessioni da 3 ore che si svolgono prevalentemente nel week end per permettere a chi vuole partecipare di abbinarlo ai corsi di studio Universitario o all’attività lavorativa. In questa 1a edizione il master sarà ancora in Dad ma l’obiettivo è di essere in presenza quanto prima.

Di 1° livello il panorama dei docenti che con le loro testimonianze cercheranno di dare un impronta molto operativa al master. Alcuni nomi?

Tutti MANAGER, PROFESSIONISTI e IMPRENDITORI del “digitale” che attraverso le loro Testimonianze metteranno a disposizione le loro esperienze vissute sul “campo”.

Prospettive per il Futuro 

“Il nostro obiettivo è crescere. – conclude Massimiliano Masi CEO di E-development tra gli ideatori del Master – Vogliamo sperimentare formula, docenti, argomenti e creare un’interlocuzione a 2 vie con chi parteciperà al master per accompagnarli in questa trasformazione digitale. Sono certo che attraverso lo scambio reciproco di esperienza e competenze potremo far crescere anche al sud la cultura del digitale”.