Newsletter per l’ecommerce. Fidelizza i tuoi Clienti

Cos’è una Newsletter per l’ecommerce? …. e soprattutto come può migliorare Ricavi e Utili? Pariamo dalla definizione, Newsletter o  DEM è una sigla inglese che sta per Direct Email Marketing. Si tratta di comunicazioni, informazioni o promozioni inviate utilizzando il canale della email.

Come realizzare Newsletter per l’ecommerce con buoni risultati 

Le newsletter sono uno strumento strategico di fidelizzazione della clientela, economico ed efficace, per chi gestisce un ecommerce. Nella nostra esperienza professionale, abbiamo avuto modo di verificare come la Newsletter per l’ecommerce sia uno strumento utile ed efficace se utilizzato in maniera professionale e selettiva.

Ognuno di noi, infatti, riceve tantissime email e molte di queste vengono cestinate senza essere neppure leggerle.Partendo da questa premessa, è chiaro che l’efficacia delle DEM in larga parte dipende dai contenuti e dall’interesse di chi la riceve. Se, ad esempio, ricevo una newsletter perché iscritta ad un database a cui per caso ho dato l’autorizzazione ma i miei interessi non sono per nulla pertinenti alla comunicazione che ricevo, la possibilità che la newsletter venga letta è prossima allo zero. Se, al contrario, ricevo una comunicazione da un sito a cui mi sono consapevolmente iscritta, le probabilità che la newsletter incontri il mio interesse diventano molto più elevate.

L’interesse che la newsletter suscita da sola non basta a giustificare il successo o l’insuccesso di newsletter associate a siti che effettuano vendite online.

Qualche consiglio di “Buon Senso” per preservare la Base clienti di un ecommerce

  • Le newsletter devono essere inviate in quantità moderate.  Per la nostra esperienza 1 o 2 invii settimanali rappresentano un giusto compromesso. Se i temi o le offerte sono interessanti il numero di invii può anche salire a 4 invii settimanali.
  • Gli argomenti  devono essere di interesse per chi le riceve. Uno dei temi in assoluto che suscita maggiore successo per campagne DEM sono le Offerte. Un cliente che riceve da uno store online da cui ha già comprato la comunicazione di un’offerta, di un codice sconto o di spedizioni gratuite, molto probabilmente leggerà la comunicazione e ne sfrutterà i vantaggi. E’ preferibile proporre offerte sull’intero catalogo piuttosto che offerte su singoli prodotti, che possono interessare solo una parte di utenti.
  • Il target va profilato. Sulla base delle comunicazioni che intendiamo proporre ai clienti può essere strategicamente utile scegliere se inviare la DEM a tutti o selezionare dei sottogruppi sulla base di criteri di profilazione che potranno essere definiti di volta in volta (es. pubblico femminile, over 40, acquisti realizzati in passato). Se, ad esempio, intendo promuovere un cosmetico di bellezza anticellulite è inutile inviare la DEM all’intero database dei clienti. Può essere certamente più efficace rivolgere la comunicazione a chi ha già comprato un prodotto di quella categoria, che quindi si presuppone abbia un’esigenza specifica sul problema, in un arco temporale abbastanza ristretto (es. gli ultimi 6 mesi)

Gestisci la Customer Base ed Analizza i Dati 

  • Il database va gestito. Ci sono siti ecommerce che raccolgono tutti i dati internamente e gestiscono le newsletter utilizzando moduli e plug in integrati al sito. Altri preferiscono rivolgersi a piattaforme esterne. Una tra le più note piattaforme di mailing in Italia è sicuramente mail up. Con queste piattaforme è facile ed intuitivo creare delle DEM coerenti graficamente sul sito, a costi anche contenuti. Inoltre queste piattaforme forniscono preziosi report di dati che consentono di valutare l’efficacia di ogni invio (utenti attivi, aperture, click).
  • Usare uno stile della comunicazione efficace. Sono consigliate soluzioni sia grafiche che testuali improntate alla semplicità. Più si è semplici, maggiore potrà essere l’efficacia della DEM se i punti precedentemente analizzati sono stati rispettati. Poche parole, scelte con cura, testi sintetici ed immagini chiare e leggibili, pulsanti che spingono all’azione (es. compra, leggi, ecc) e, soprattutto, l’oggetto sono elementi importanti per ogni newsletter.
  • Visualizzazioni sui dispositivi mobili. L’uso rilevante di smartphone da parte degli utilizzatori di internet in Italia impone una verifica sulla visualizzazione sui principali dispositivi mobili, diversi da tradizionali pc.
  • Monitora i Risultati. Analizza i dati di ogni invio in maniera razionale. Troppi numeri non servono. Analizzare le KPI “giuste” può indirizzare il Business e le scelte sulla Newsletter nella direzione più corretta.

E-development al servizio delle PMI che vogliono entrare nel Mondo Ecommerce 

E-development è un Management Team di professionisti della Digital Economy. Con oltre 20 anni di esperienza nella Start Up e nella Gestione di progetti Digitali abbiamo attivato un modello strutturato che punta all’analisi e al miglioramento dei risultati aziendali attraverso l’Innovazione. Insomma…. guardiamo innanzitutto i RISULTATI.

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