Ecommerce Conversion Rate: misura il successo del tuo Negozio Online

Di elementi che possono stimolare le vendite ce ne sono diversi: come viene proposto (testo ed immagine) un servizio/prodotto, la veste grafica e funzionale del sito (colori, design, possibilità di ricerche interne guidate), i prezzi applicati. Tutti fattori che sono determinanti sull’Ecommerce Conversion Rate.

Ecommerce Conversion Rate: come trasformare un utente in cliente.

Come spesso facciamo in questi nostri articoli di approfondimento sull’ecommerce partiamo da una definizione. L’Ecommerce Conversion Rate o tasso di conversione è la percentuale di visitatori che compiono una certa azione (denominata appunto conversione). Nell’ecommerce la conversione corrisponde con l’acquisto di prodotti o servizi.

Quali sono le principali cause di una Bassa Conversion Rate

Vediamo alcune possibili cause che impediscono la trasformazione di un utente in cliente e determinano una bassa conversion rate e alcuni consigli per superare queste barriere.

  1. Il processo di acquisto lungo. Far perdere tempo agli utenti è uno dei più grandi errori che si possono commettere. I consumatori durante la navigazione in internet sono alla ricerca di gratificazione immediata e facili soluzioni ai loro problemi. A fronte della compilazione di un modulo che richiede una elevata quantità di informazioni invierà rapidamente visitatori a consultare un altro sito. Per evitare ciò, bisogna progettare i form da compilare in modo che siano i più brevi e piacevoli possibili. Chiedere solo le informazioni essenziali, ricordando che una volta aggiunto un cliente alla customer base sarà possibile raccogliere più dati in seguito.
  2. Velocità di caricamento del sito. E’ una questione squisitamente tecnica che riveste una grande importanza. Per valutare al meglio questo parametro non basta navigare sul sito. Quello rappresenta il primo step che può dare prime indicazioni. Per valutazioni più oggettive potete utilizzare Google PageSpeed Insight uno strumento gratuito di Google che vi da una misura sulla  velocità ed errori sia delle versione per Desktop che sul Mobile. Elementi grafici complessi per un design più appealing tendono a richiedere maggiore tempo per il caricamento, soprattutto per le versioni non aggiornate dei browser. L’unico rimedio in questo caso è eliminare gli elementi che rallentano la velocità di caricamento. Sul web il segreto del successo sta anche nella velocità e nella semplicità.

Le Scelte “Furbe” su Internet non Pagano

  1. Evitate scelte di comunicazione “furbe” e poco coerenti. Un cliente clicca su un link sponsorizzato che promette determinate cose che poi arrivati sulla landing page di destinazione non trovano conferma sarà un Cliente Insoddisfatto. Si tratta di una strategia promozionale molto discutibile e che certamente produce scarsi effetti commerciali: tanto traffico e poche vendite. Il nostro consiglio è di  essere sinceri quando si vende un prodotto. Parole chiave e testi devono rispecchiare quello che un utente troverà nella pagina di destinazione e in tutto il sito. Le bugie sul web hanno le gambe molto corte.
  2. Landing page poco efficace. Se un sito totalizza molti click, significa che le strategie ed azioni messe in campo per rendere visibile il sito sono buone. L’utente una volta cliccato giunge ad una pagina di atterraggio (o landing page) che deve essere curata in maniera molto attenta. Se non fornisce tutte le informazioni minime indispensabili, allora i visitatori tenderanno ad accedere a più pagine per reperire le informazioni che gli servono, e, quando si stancheranno tenderanno ad abbandonare il sito. Un ottimo strumento per valutare correttamente una landing page è OTJAR
  3. . Offerta e Pricing poco chiaro. Se il tuo ecommerce ha poche informazioni per altro confusionarie è facile che l’utente lo abbandoni velocemente. Per trattenere il cliente potrebbe essere utile segnalargli offerte limitate nel tempo che devono spingerlo ad un’azione immediata. Se c’è una scadenza è psicologicamente più difficile decidere di lasciarsela scappare!

Qual’è la percentuale corretta di Ecommerce Conversion Rate?

Dipende dal Settore. La risposta può sembrare banale ma è quella più corretta. Dall’esperienza E-DEVELOPMENT nell’ecommerce e dalla nostra ossessione per l’analisi dei Numeri chiave  sono emersi dati molto diversi da settore a settore. Si parte dal un tasso di conversione straordinario, superiore al 4% nel settore Pet del sito ZAMPANDO, a percentuali tra il 2 e 3% nei settori del Fashion o delle Farmacie online (sito www.farmalive.it) per chiudere con percentuali inferiori all’1% nel Food. 

E-development al servizio delle PMI che vogliono entrare nel Mondo Ecommerce 

E-development è un Management Team di professionisti della Digital Economy. Con oltre 20 anni di esperienza nella Start Up e nella Gestione di progetti Digitali abbiamo attivato un modello strutturato che punta all’analisi e al miglioramento dei risultati aziendali attraverso l’Innovazione. Insomma…. guardiamo innanzitutto i RISULTATI.

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